MATTARELLA

Se l’Ucraina cadesse, assisteremmo a una deriva di aggressioni ad altri paesi ai confini con la Russia e questo, come avvenne nel secolo scorso tra il ’38 e il ’39, condurrebbe a un conflitto generale e devastante“, ha spiegato il Presidente (Sergio Mattarella). (vertice di Arraiolos il 6 ottobre 2023)

 

Queste sono le sciocchezze pronunciate in pubblico dal Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella… di che rimanere sconcertati.

Se questo è il pensiero della massima autorità dell’Italia, poveri noi…in che mani. 

Ecco invece come io vedo i fatti:

 

Il merito della questione.

Anche i sassi sanno ormai che l’azione militare russa ha come ragione di essere la protezione degli ucraini russofoni dalla criminale repressione da parte di altri ucraini a partire dal 2014. Nessuno dubita più che gli americani abbiano sfruttato questa occasione ad arte provocata per mettere in difficoltà la Russia con ogni mezzo fino a rasentare il conflitto diretto, a discapito dell’Europa e fino all’ultimo ucraino.

Anche i sassi capiscono che l’Ucraina nella Nato rappresenta per i russi un pericolo alle porte di casa. È ormai chiaro a tutti che gli americani perseguono l’indebolimento della Russia con l’espansione della Nato e fomentando rivolte contro i russi. Inoltre sempre le cornacchie d’oltre Atlantico non vogliono che l’Europa diventi una entità indipendente e loro concorrente. Ad esauriente dimostrazione basta solo il fatto che da anni hanno fatto di tutto per impedire il raddoppio del Nord Stream che forniva energia a basso costo alla Germania e all’Europa e alla fine sono riusciti subdolamente anche a farlo saltare, provocando da noi la stagnazione economica.

(Anche un nostro PLUTO PLUS, fornito in tutta fretta ad un Paese Scandinavo, è stato usato per ispezionare il gasdotto. I risultati non si sono mai saputi proprio perché non si può dire che è stato distrutto dagli americani)

Dunque un presidente di uno Stato come l’Italia che afferma che la Russia di Putin, novello Hitler, voglia espandere il suo dominio è drammaticamente grottesco. 

 

La forma.

Mattarella è persona colta e navigata, non può non rendersi conto che la verità non sta nelle sue affermazioni. Dunque egli parla con lo scopo preciso di dichiarare al mondo che l’Italia è serva fedele degli americani, a scapito degli interessi nazionali e dell’Europa e con il risultato di fomentare la guerra, esattamente sulla linea adottata anche dalla Meloni, che tradisce i Fratelli d’Italia a favore dei Fratelli di Biden.

Che l’Italia debba aiutare l’Ucraina o no è questione di scelte politiche che devono essere dibattute dal Parlamento. Dunque Mattarella, che come supergarante dovrebbe essere ed apparire neutrale, abusa della sua posizione esprimendo idee personali di parte che dovrebbe tenere per sé.

Inoltre divulgare queste affermazioni senza contraddittorio influisce sulla pubblica opinione in modo intollerabile in un regime democratico che dovrebbe tutelare la libertà.

 

Trascorsi.

Sempre a mio avviso, l’aver nominato Draghi come capo del Governo invece di indire elezioni e l’aver firmato la nomina a Ministro degli Esteri di un ragazzotto come Di Maio per rappresentare l’Italia all’estero, costituiscono da parte di un Presidente ancora abuso e insipienza.

 

Conclusione:

Mattarella è per me un presidente indegno e se fosse possibile voterei per la sua destituzione.

Nella appena trascorsa celebrazione dell’80° anniversario dell’affondamento della Corazzata Roma il 9 settembre 2023, il sottoscritto Guido Gay, scopritore del relitto, ha rinunciato a partecipare, proprio a causa della presenza del Presidente Mattarella e non rischiare così la sgraditissima eventualità di un incontro.

 

Se l’Ucraina cadesse, assisteremmo a una deriva di aggressioni ad altri paesi ai confini con la Russia e questo, come avvenne nel secolo scorso tra il ’38 e il ’39, condurrebbe a un conflitto generale e devastante“, ha spiegato il Presidente (Sergio Mattarella), (convegno di Arraiolos il 6 ottobre 2023).

Da rileggere una seconda volta per essere sicuri di non sognare…